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5 tattiche per ottimizzare l’integrazione personalizzata di Amazon Pay

Ottieni il massimo dalla tua integrazione con Amazon Pay per offrire ai tuoi clienti la migliore esperienza possibile.

I venditori di e-commerce spesso si imbattono in alcuni problemi tra cui abbandono del carrello, bassa conversione e creazione di account. Amazon Pay risolve facilmente questi problemi offrendo un’esperienza di acquisto facile, veloce e affidabile, che gli acquirenti conoscono e apprezzano, e con la quale hanno già familiarizzato navigando su Amazon.it. Questo articolo presenta altri 6 modi per ridurre l’attrito dell’esperienza di acquisto che dovresti assolutamente conoscere.

  1. Non richiedere ulteriori informazioni già fornite da Amazon Pay

Uno dei principali vantaggi di Amazon Pay è che consente ai tuoi clienti un’esperienza di acquisto senza il peso di dover digitare informazioni ridondanti. Assicurati di non chiedere al cliente di fornire dettagli che verranno forniti anche da Amazon Pay. Ad esempio, non è necessario chiedere ai clienti indirizzo, e-mail o informazioni di pagamento. Tuttavia, potresti prendere in considerazione di compilare un modulo per fornire un numero di telefono del cliente nel caso in cui il numero che Amazon Pay presenta in archivio non è valido. Vedi gli scopi specificati in questa pagina per ulteriori informazioni sui dettagli del cliente che è possibile richiedere.

  1. Incorpora il logo della tua attività

Hai la possibilità di creare per i tuoi clienti un’esperienza più caratterizzante ai fini dell’identità del marchio, includendo il logo della tua attività al momento del pagamento. Puoi caricare il tuo logo all’interno di Amazon Seller Central, il portale di gestione dell’account, che consentirà ai tuoi clienti di vederlo quando fanno clic su Amazon Pay per avviare il processo di pagamento. Avvalendoti di questa funzionalità, crei una maggiore continuità durante la transazione, con possibilità di conversioni più elevate, migliorando la fiducia che hai stabilito con il cliente durante le fasi finali dell’esperienza di acquisto. Se non hai ancora caricato il logo della tua attività, puoi farlo subito accedendo a Seller Central e visitando la pagina di integrazione “Integration Central”. Puoi anche dare un’occhiata a questo video per una rapida panoramica su come modificare il logo per il tuo account.

  1. Rivedi l’esperienza di pagamento per Amazon Pay

Dovresti ridurre qualsiasi attrito per i tuoi clienti assicurandoti che il pulsante Amazon Pay appaia subito in risalto (above the fold) sia nella pagina del carrello che in quella dedicata al pagamento. Puoi anche inserire il pulsante Amazon Pay su una pagina del prodotto, offrendo al tuo cliente l’opportunità immediata di iniziare e completare il pagamento. In una pagina di revisione degli ordini, i clienti possono essere molto riluttanti a effettuarli. Dovresti far sentire i clienti al sicuro mostrando chiaramente l’indirizzo di spedizione e l’opzione di pagamento che hanno scelto con Amazon Pay; puoi utilizzare il valore del “Descrittore di pagamento” fornito dalle API di Amazon Pay per rappresentare lo strumento di pagamento selezionato dall’acquirente. Fai clic qui per maggiori dettagli su come ottimizzare la tua esperienza di pagamento.

  1. Implementa i servizi di accesso

Nell’e-commerce, la creazione di un account è uno dei principali punto di attrito: I clienti possono essere diffidenti nel condividere i loro dettagli con negozi online sconosciuti. La ricerca commissionata da Amazon al Baymard Institute mostra che i clienti sono molto riluttanti a fornire dati se non vi è alcuna spiegazione del motivo per cui tali informazioni sono richieste. Infatti, secondo un recente sondaggio KPMG, il 68% dei cittadini statunitensi si preoccupano per la quantità dei loro dati raccolti online.[1]

Inoltre, i clienti non vogliono perdere più tempo a creare un altro account o dover ricordare un altro nome utente e password. Questo è uno dei motivi per cui i clienti hanno costantemente riposto la loro fiducia in Amazon e desideriamo che anche tu goda dei vantaggi di questa fiducia. Offrire Amazon Pay come servizio identitario al momento dell’accesso fornisce ai tuoi clienti un modo affidabile per creare un account in modo sicuro. Inoltre, utilizzando questo servizio i tuoi clienti possono accedere in modo comodo e sicuro al tuo negozio in occasione delle loro visite successive. Visita questa pagina per ulteriori dettagli su come implementare l’accesso ad Amazon.

  1. L’ambiente sandbox è il tuo migliore amico

Come dice il proverbio “meglio prevenire che curare”. Allo stesso modo, il test in sandbox, ovverosia in un ambiente di prova isolato, è meglio del debug dei problemi in fase di produzione, laddove gli acquirenti possono subire degli effetti direttamente. Assicurati di testare accuratamente i flussi di pagamento e i processi di pagamento prima di utilizzare appieno Amazon Pay. L’ambiente sandbox di Amazon Pay offre un modo semplice per simulare una varietà di scenari di pagamento, in modo da poter essere certi che il sistema sarà in grado di gestirli correttamente, senza che i pagamenti siano elaborati in concreto. Nella maggior parte dei casi, i rifiuti di transazione vengono gestiti automaticamente con Amazon Pay. È possibile esaminare tutti i diversi scenari in sandbox in questa pagina

Amazon Pay ti consente anche di registrare un account sviluppatore, con accesso solo all’ambiente Sandbox. Hai la possibilità di completare la registrazione in un secondo momento e abilitare l’ambiente di produzione, ma puoi utilizzare l’account sviluppatore per accedere rapidamente alle API e testare Amazon Pay in ambiente Sandbox. Visita questa pagina per informazioni su come registrarti per un account sviluppatore.

Lo sapevi? Se il tuo sistema genera un ID per l’ordine solo dopo la conferma del pagamento, puoi far chiamare una sola volta l’API Update Charge Permission per aggiornare i dettagli dell’ordine Amazon Pay dopo il pagamento. Visita questa pagina per ulteriori dettagli.

[1] CPO Magazine: “KPMG Reports Lack of Corporate Data Responsibility Eroding Consumer Trust, Preventing Users From Sharing Data,” (“KPMG segnala che la carente assunzione di responsabilità in relazione ai dati aziendali erode la fiducia dei consumatori, rappresentando un limite alla condivisione dei dati da parte degli utenti”), URL: https://www.cpomagazine.com/data-privacy/kpmg-reports-lack-of-corporate-data-responsibility-eroding-consumer-trust-preventing-users-from-sharing-data/

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