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GreenIce aumenta il valore medio degli ordini del 2-3% con Amazon Pay

GreenIce, azienda spagnola di illuminazione LED, semplifica l’espansione in Europa e aumenta la fiducia dei clienti con Amazon Pay, aumentando le vendite.

La crescita è l’obiettivo di ogni azienda, abbinata a una continua ricerca di modi per espandersi e innovare. Il mercato europeo offre sia sfide che opportunità di crescita, poiché ogni Paese ha una cultura del consumo e un contesto normativo diversi. Per un’azienda che vuole espandersi, adottare una soluzione di pagamento affidabile può essere la via da seguire, non solo per superare queste barriere, ma anche per promuovere la fiducia e la fedeltà della clientela internazionale.

GreenIce, nata in Spagna, si è successivamente estesa oltre i confini nazionali fino a offrire prodotti di illuminazione a LED ad aziende e consumatori in tutta Europa. Con l’aggiunta di Amazon Pay alle proprie opzioni di pagamento, l’azienda può accrescere la fiducia dei clienti e offrire transazioni sicure e semplificate.

La soluzione per l’illuminazione in Spagna e in Europa

Fondata nel 2012, GreenIce offre un’ampia gamma di articoli per l’illuminazione a LED, tra cui fari per esterni a pannelli LED e luci intelligenti. Rispetto alle tradizionali lampadine a incandescenza e fluorescenti, le luci a LED durano di più, consumano meno e sono prive di sostanze pericolose come il mercurio. Offrendo articoli che presentano questi vantaggi, l’azienda ha registrato una crescita significativa durante i 12 anni di attività.

“Abbiamo iniziato come società di e-commerce e siamo cresciuti fino a diventare un magazzino business-to-business di articoli per l’illuminazione”, afferma Alex Boxall, CEO e fondatore di GreenIce. “Serviamo circa 100.000 clienti in Spagna e 30.000 aziende in tutta Europa, elaborando circa 500 ordini al giorno”.

L’espansione in nuovi mercati fa parte del piano aziendale di GreenIce sin dall’inizio. Uno degli obiettivi principali era stabilire una presenza in tutti i Paesi europei. Con l’arrivo di Amazon Pay in Spagna, l’azienda ha visto un’opportunità per migliorare la propria reputazione in nuovi mercati e quindi per semplificare l’espansione.

“Siamo stati tra i primi venditori in Spagna a offrire Amazon Pay come opzione di pagamento”, afferma Boxall. “Amazon Pay ci ha aiutato molto quando abbiamo iniziato a espanderci in Europa. Non è facile per un cliente tedesco acquistare da un’azienda spagnola quando può scegliere tra svariati negozi locali. Offrendo Amazon Pay, i clienti hanno più fiducia in GreenIce come venditore”.

Aumento del valore medio degli ordini del 2-3% a livello globale con l’integrazione di Amazon Pay

GreenIce ha presto integrato Amazon Pay nel proprio sito web come una delle tre principali opzioni di pagamento. Dopo aver implementato Checkout v1 nel 2017, l’azienda è passata a Checkout v2 non appena disponibile. Dal 2024, GreenIce offre Amazon Pay in tutta l’Unione europea e nel Regno Unito, con una presenza significativa in Spagna, Portogallo, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Danimarca e Svezia.

“Quando un acquirente aggiunge un prodotto al carrello, appare un piccolo widget Amazon Pay”, spiega Boxall. “Se ha aggiunto i prodotti desiderati e non ha bisogno di altro, può cliccare sul widget e procedere con il pagamento rapidamente”.

L’azienda riferisce che il processo di implementazione iniziale è stato rapido ed efficiente, così come i successivi aggiornamenti negli ultimi sette anni. I clienti hanno presto adottato la nuova opzione di pagamento e GreenIce non ha ricevuto nessun reclamo dopo l’integrazione.

“Affiancare il nostro brand a quello di Amazon, che stava registrando una rapida crescita in Spagna, ha avuto un impatto significativo”, afferma Boxall. “Quasi tutti nel Paese avevano un account Amazon, il che ha facilitato l’adozione di Amazon Pay. Nel 2017 non era così comune avere gli indirizzi memorizzati nel browser come accade oggi. Si doveva digitare manualmente l’indirizzo in ogni sito di e-commerce, ma con Amazon Pay non è stato più necessario”.

GreenIce ha registrato un aumento del valore medio degli ordini (AOV) per le transazioni elaborate con Amazon Pay, a conferma del fatto che i clienti tendono a spendere di più quando utilizzano questo comodo metodo di pagamento. A livello globale, l’azienda ha visto aumentare il proprio AOV del 2-3% complessivamente, con incrementi fino al 5% in mercati specifici.

L’AOV è più alto anche al di fuori della Spagna, a conferma del successo dell’espansione in Europa dell’azienda. Inoltre, la conversione del carrello di Amazon Pay è salita fino al 12% in alcuni mercati. Con un tasso di frode vicino allo zero, Amazon Pay offre più sicurezza e tranquillità a GreenIce e ai suoi clienti.

Creazione di siti web specializzati per account aziendali e consumatori privati

Ora che GreenIce può vantare una forte presenza nei mercati europei, il passo successivo è crescere. “Stiamo dividendo il nostro sito web in due entità distinte”, spiega Boxall. “Attualmente operiamo come greenice.com, ma stiamo passando a greenice.com per i clienti privati e b2b.greenice.com per professionisti e account aziendali. Entrambi i siti offriranno Amazon Pay”.

Con Amazon Pay, GreenIce ha instaurato fiducia nei clienti, agevolando l’espansione del proprio brand in nuovi mercati. Questa espansione ha portato a un aumento del valore medio degli ordini, a tassi di conversione del carrello più elevati a una maggiore fiducia dei clienti, consolidando la posizione dell’azienda come opzione affidabile e sicura per i consumatori di tutta Europa. Raggiunta questa crescita, GreenIce continuerà a dare priorità all’integrazione di Amazon Pay nelle proprie iniziative di espansione future.

“Vogliamo continuare a promuovere l’uso di Amazon Pay tra i nostri clienti”, afferma Boxall. “La crescita di GreenIce va di pari passo con un maggiore uso di Amazon Pay rispetto ad altri metodi di pagamento”.

L’analisi di GreenIce mette a confronto il valore medio degli ordini (AOV) effettuati dai clienti che hanno utilizzato Amazon Pay e da quelli che hanno scelto altri metodi di pagamento nell’UE nel corso di un periodo di sette anni, dal 2017 al 2024.